Quando si parla di rubinetti viene spontaneo pensare al lavandino, del bagno o della cucina, che a volte devono essere necessariamente sostituiti. Le opzioni in tal senso sono veramente tantissime ma di sicuro è un’operazione che va progettata ed effettuata in maniera molto pragmatica e attenta, tenendo presente che specialmente quelli della cucina sono fisiologicamente soggetti ad usura.
Questa usura è dovuta chiaramente al continuo utilizzo nel quotidiano: ecco perché è importante una manutenzione costante e periodica, che avrà lo scopo di farli durare il più possibile, andando a contrastare quelli che sono i nemici principali dei rubinetti e cioè lo sporco, il calcare e i detersivi.
Si tratta di agenti esterni che possono rovinare facilmente i nostri rubinetti se non ci impegniamo in una manutenzione costante, anche grazie all’aiuto di professionisti idraulici.
Uno dei motivi per i quali si decide di sostituire un rubinetto è legato a un progetto più ampio di rinnovamento e ristrutturazione della propria abitazione, ma non solo, perché spesso questa scelta arriva dalla voglia di risparmiare dal punto di vista idrico e per avere una erogazione dell’acqua migliore.
In generale spesso succede che un idraulico all’ennesima riparazione del rubinetto del lavandino suggerirà al cliente la sostituzione, proprio perché le operazioni di manutenzione non sono più sufficienti ad ottenere risultati soddisfacenti.
Chiaramente ci sono persone che per risparmiare decidono di fare il lavoro in autonomia perché magari sono capaci e possiedono un’ottima manualità, ma è una cosa da fare con molta prudenza, per evitare ulteriori problemi.
Principali tipi di rubinetti per il bagno
I rubinetti rappresentano elementi essenziali per la cucina ma anche e soprattutto per il bagno. Infatti si tratta di elementi che dovranno essere utilizzati continuamente e dovranno garantire longevità, sicurezza e comfort.
Per fortuna ci sono aziende che propongono molti modelli che dal punto di vista del design si armonizzano al meglio con i sanitari, grazie allo sviluppo di materiali e tecnologie sempre più innovativi.
Chiaramente se non si viene guidati da un esperto sarà difficile scegliere tra i vari tipi di rubinetti per il bagno ma di sicuro i criteri principali dai quali farsi guidare sono il design e il prezzo oltre alla scelta delle finiture e al comfort di utilizzo.
Uno dei principali tipi di rubinetto per il bagno da considerare è il miscelatore termostatico il quale dispone di due manopole distinte e cioè una che serve per regolare il flusso e l’altra per impostare la temperatura, che potrà essere anche memorizzata.
Si caratterizza per essere sicuro visto che è presente un sistema di bloccaggio che impedisce che vengano superati i 38 gradi, in modo da non rischiare di ustioni. In questo tipo di miscelatore il flusso di acqua calda si blocca in automatico nel caso in cui si interrompa la rete dell’acqua per i sanitari.
Molto interessante infine è il miscelatore con pulsante che sostituisce la leva di comando: in questo caso basterà premere per attivare il flusso d’acqua. Questo modello è indicato per i bambini e per chi ha difficoltà di presa per via di problemi di salute.