Per quanto riguarda le piastrelle da esterno chiedersi quali sono le opzioni tra le quali si può scegliere è fondamentale soprattutto per non rischiare di fare passi avventati che si tradurrebbero in soldi sprecati e in occasioni perse.
Scegliere le piastrelle per esterno migliori e più funzionali al contesto nel quale si inseriscono significa poter raggiungere un obiettivo ambizioso, ma concreto, e cioè una perfetta organizzazione degli spazi all’aperto.
Si tratta di prodotti che hanno una loro specificità ma, al di là di questo, dovranno obbligatoriamente rispondere a dei requisiti fondamentali che serviranno per poter resistere allo sbalzo di temperatura e ai fenomeni atmosferici ,che in alcuni casi possono essere estremi.
In pratica questo significherà che non sarà possibile prendere in considerazione solo gli aspetti estetici, comunque importanti, quando si scelgono le piastrelle da esterno, ma sarà indispensabile tenere conto di fattori fondamentali come per esempio le condizioni climatiche che vanno analizzate e valutate al meglio.
Giusto per fare un esempio, nel caso in cui le piastrelle dovessero essere posate in quelle zone dove di solito piove molto spesso, sarà il caso di optare per una tipologia drenante, mentre se la posa avviene in un ambiente freddo sarà una buona idea quella di scegliere materiali che resistono molto bene al gelo o comunque a un eventuale sbalzo di temperatura.
O ancora nel caso di zone di mare sarà importantissimo, prima di scegliere le piastrelle da esterno, valutare attentamente la loro resistenza all’umidità e soprattutto alla corrosione.
Altri fattori da considerare prima di acquistare le piastrelle da esterno
Le piastrelle da esterno come abbiamo visto nel paragrafo precedente si trovano sul mercato in diverse tipologie: tra i fattori da considerare c’è anche la destinazione di uso, nel senso che sarà importante individuare il materiale giusto in base al contesto nel quale verranno posate le piastrelle in questione.
Molto spesso le piastrelle per esterno vengono acquistate per ambienti quali terrazzi, balconi, loggiati: in questo caso sarà una buona idea puntare su un tipo di pavimento più resistente a quello interno, ma che dovrà essere affine e in armonia con l’ambiente della casa.
Ma ci sono altri esempi che sono validi per comprendere il concetto e ora vogliamo condividere alcuni che riteniamo significativi in tal senso:
- Se il pavimento viene installato in una strada carrabile o in un parcheggio dovrà essere molto resistente ai carichi
- In certi ambienti tendenti all’umidità come le piscine le piastrelle dovranno essere antiscivolo e avere caratteristiche di impermeabilità
- Se le piastrelle servono per realizzare al meglio un camminamento in giardino dovranno essere resistenti a fenomeni quali muffe ed umidità.
Questi esempi ci fanno capire come sia importante scegliere le piastrelle da esterno adatte alle proprie esigenze e dell’ambiente dove saranno posate, avendo la fortuna che ci sono tanti materiali con le quali vengono prodotte.
Tra i principali materiali spiccano ceramica, gres porcellanato, cotto, calcestruzzo e il legno ma ce ne sono anche altri da considerare grazie all’aiuto di un esperto.