Prima o poi potrebbe capitarci di dover scegliere la rubinetteria per bagno perchè magari dopo tanti anni che viviamo nella stessa casa sviluppiamo il desiderio di arredare , dopo averlo ristrutturato, uno degli ambienti più importanti in ottica del comfort domestico quotidiano.
La rubinetteria è uno degli aspetti più importanti dei quali bisognerebbe occuparsi quando si decide di ristrutturare il bagno: ma purtroppo spesso si fa l’errore di sottovalutarlo, nel senso che si pensa soprattutto da aspetti estetici legati al design e cioè all’abbinamento delle piastrelle e alla scelta dei mobili.
Invece oltre agli aspetti estetici, che comunque sono da attenzionare, bisognerà curare ogni particolare:quindi non solo finitura e materiale dei sanitari ,ma anche la rubinetteria. Dal punto di vista tecnico ci sono vari tipi di rubinetti(anche chiamati miscelatori) e cioè:
- Miscelatore monocomando
- Miscelatore termostatico
- Miscelatore bicomando
La scelta dovrà essere fatta in base alle proprie esigenze dal punto di vista tecnico ed estetico:sarà importante considerare entrambi gli aspetti perchè solo in questo modo si otterrà l’obiettivo di coniugare un abbinamento perfetto e un ottimo comfort quando si utilizza il rubinetto.
Di sicuro il miscelatore più moderno è quello monocomando:in questo caso il rubinetto ha una sola manopola che verrà attivato con movimenti dal basso verso l’alto in modo da gestire la temperatura e regolare al meglio il flusso di acqua.
Invece il rubinetto termostatico prevede che la temperatura dell’acqua venga impostata in maniera precisa in modo da ottenere un notevole comfort. Questo tipo di rubinetto prevede la presenza di due manopole:una di esse servirà per regolare la portata e l’altra invece per regolare la temperatura.
Infine abbiamo il miscelatore bicomando che può essere considerato il più tradizionale visto che prevede due manopole per l’acqua calda e fredda.
Cambiare la rubinetteria per bagno:quale scegliere tra questi miscelatori?
Chiaramente quando ci si occupa della rubinetteria per bagno non è facile scegliere il miscelatore giusto semplicemente perchè ognuno di essi ha vantaggi e svantaggi:la scelta andrà fatta tenendo conto che le principali diversità tra questi modelli sono legate soprattutto agli aspetti di funzionalità e design.
Ecco perché tutto dipenderà dalle abitudini ed esigenze soggettive che dovranno incastrarsi con le caratteristiche del miscelatore. Teniamo presente che in passato la scelta era orientata nella maggior parte dei casi verso il miscelatore monocomando che invece ora è indicato principalmente per chi ha voglia di avere in bagno uno stile estetico retrò e vintage.
Invece il miscelatore termostatico è particolarmente adatto a tutte quelle persone che non vogliono sprecare acqua ed è attento alle questioni ambientali. In definitiva la scelta del miscelatore sarà legata sia alle sue prestazioni tecniche, ma anche al suo stile e design.